Luca Calzolari, avvocato dello Studio Legale Turci che unisce l’attività professionale a quella accademica nel settore del diritto della concorrenza e degli aiuti di Stato, ha pubblicato la monografia “Il sistema di enforcement delle regole di concorrenza dell’Unione europea. Deterrenza, compensazione e tutela della struttura di mercato alla luce della dir. n. 2014/104/UE e della dir. (UE) n. 2019/1“.
Alla luce della recente direttiva ECN+ sul ruolo e sull’armonizzazione dei poteri delle Autorità nazionali della concorrenza, il volume affronta lo studio del sistema applicativo degli artt. 101 e 102 TFUE, ormai «modernizzato».
La direttiva ECN+ conclude infatti la riforma dell’ordinamento antitrust dell’Unione avviata con il reg. (CE) n. 1/2003 e che, anche grazie alla dir. n. 2014/104/UE sul danno antitrust, ha rivoluzionato le modalità applicative del diritto antitrust rimaste in vigore per quasi 50 anni: si è passati da un sistema di enforcement a matrice pubblicistica e a vocazione centralizzata in favore della Commissione a un sistema diffuso ove i precetti antitrust sono attuati anche a livello nazionale dalle ANC e dai giudici civili.
Rivolto in prevalenza agli studiosi e agli operatori del diritto UE, internazionale e della concorrenza, il volume, edito da Giappichelli e pubblicato nella Collana di diritto internazionale dell’economia del Centro interuniversitario sul diritto delle organizzazioni internazionali (CIDOIE) , ricostruisce la coerenza sistematica della riforma esaminandola mediante la lente dei tre piani funzionali in cui si snoda la repressione di ogni condotta indesiderata, incluse quelle anticoncorrenziali, e cioè la necessità di individuare le condotte vietate, di garantire l’osservanza delle regole sostanziali e gestire il rischio della loro violazione (c.d. funzione deterrente), nonché di disciplinare le conseguenze delle infrazioni (in ottica c.d. retributiva o c.d. compensativa).
L’attività svolta da Luca Calzolari nello Studio Legale Turci comprende l’assistenza di imprese davanti alla Commissione e all’AGCM, nonché nella gestione del contenzioso civile per il risarcimento del danno antitrust.
